01/07/2015 - E alla fine abbiamo scelto l'opzione 2... si va ad Astipàlia, che dista una sessantina di NM.
La previsione dice vento N-NW 5-6 Bft... ci adeguiamo: 1 mano di terzaroli e fiocco... e si va.
Usciamo dal porto che sono passate le 6,0 da una manciata di minuti... fa freddo.
Fintanto che navighiamo nel ridosso dell'isola, mare liscio e raffiche sostenute ci fanno filare anche 8,0 Kts... poi, quando si esce dalla punta SE, le ultime raffiche a poi una semibonaccia che ci fa accendere il motore (non è piacevole ma le 60 NM le dobbiamo percorrere)... dopo una ventina di minuti torna il vento, e con il vento l'onda... alta, al traverso, frangente... abbastanza fastidiosa e che richiede di stare al timone...
Filiamo intiorno a 5,5 Kts... aumenta il vento e riduciamo il fiocco; poi, quando il vento soffia intorno ai 20-25 Kts, prendiamo anche la 2^ mano di terzaroli: ora la barca sbanda il giusto e la velocità rimane intorno a 5,5-6,0 Kts... un paio di secchioni li prendiamo, ma niente di che.
Dopo circa 8 ore dalla partenza, navighiamo sottovento all'isola di Astipàlia...
... un'isola montagnosa e brulla, senza tracce di insediamento...
... poi, sulla cima di un monte un'antenna e, lungo le pendici brulle, una macchia di colore che ravviva l'ambiente (oleandri?... ma allora l'acqua c'è...)
Leggendo il portolano ci sono vari posti dove potersi fermare: decidiamo per il porto del capoluogo perchè, essendo la prima volta che atterriamo qui, ci interessa visitare la chora ed il castello che la sovrasta.
Diamo fondo nel porto semideserto verso le 16,20... abbiamo navigato poco più di 10 ore...
... e ci godiamo il primo tramonto sull'isola
La previsione dice vento N-NW 5-6 Bft... ci adeguiamo: 1 mano di terzaroli e fiocco... e si va.
Usciamo dal porto che sono passate le 6,0 da una manciata di minuti... fa freddo.
Fintanto che navighiamo nel ridosso dell'isola, mare liscio e raffiche sostenute ci fanno filare anche 8,0 Kts... poi, quando si esce dalla punta SE, le ultime raffiche a poi una semibonaccia che ci fa accendere il motore (non è piacevole ma le 60 NM le dobbiamo percorrere)... dopo una ventina di minuti torna il vento, e con il vento l'onda... alta, al traverso, frangente... abbastanza fastidiosa e che richiede di stare al timone...
Filiamo intiorno a 5,5 Kts... aumenta il vento e riduciamo il fiocco; poi, quando il vento soffia intorno ai 20-25 Kts, prendiamo anche la 2^ mano di terzaroli: ora la barca sbanda il giusto e la velocità rimane intorno a 5,5-6,0 Kts... un paio di secchioni li prendiamo, ma niente di che.
Dopo circa 8 ore dalla partenza, navighiamo sottovento all'isola di Astipàlia...... un'isola montagnosa e brulla, senza tracce di insediamento...
... poi, sulla cima di un monte un'antenna e, lungo le pendici brulle, una macchia di colore che ravviva l'ambiente (oleandri?... ma allora l'acqua c'è...)
Leggendo il portolano ci sono vari posti dove potersi fermare: decidiamo per il porto del capoluogo perchè, essendo la prima volta che atterriamo qui, ci interessa visitare la chora ed il castello che la sovrasta.Diamo fondo nel porto semideserto verso le 16,20... abbiamo navigato poco più di 10 ore...
... e ci godiamo il primo tramonto sull'isola
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