16/08/2013 - Salpiamo da KIATO per dirigere su
GALAXIDI: 15 miglia da percorrere in un mare con onda morta fastidiosa. Vento intorno ai 15 nodi che rinforza fino 20, apparente a 30-35° - motore e mezzo fiocco...
Navighiamo in un mare praticamente deserto con l'apparente che arriva a 100°, stabilizzandosi poi intorno ai 70°... e rinforza, fino a 32 nodi a 4 miglia dall'ingresso nel porto di GALAXIDI... mare bianco ma poca onda. Rulliamo il fiocco e, a secco di vele, superiamo le secche all'ingresso e diamo fondo con raffiche potenti al traverso. Alla fine ripetiamo la manovra perchè l'ancora non tiene: ora ci sono 55 metri di catena, su 6-7 metri d'acqua. Le raffiche continuano sostenute e l'avamporto è segnato di bianco.
Arriva un grosso ferro da stiro che ha dato l'ancora di traverso sulla nostra : la speranza è che se ne vada prima di noi...
Cena al ristorante di fronte al gazebo in banchina: un ristorante simpatico, dove il proprietario si siede al tavolo per prendere le ordinazioni e non pare stressato dalla fretta... i cibi buoni, tra i quali la "helemia", un piatto tipico di Galaxidi: in pratica una cipolla ripiena di carne e cotta in umido, dove la cipolla è veramente uno strato sottilissimo...
17/08/2013 - Il vento, stanotte, ha soffiato veramente forte, sempre da NE.
Decidiamo di andare a visitare il sito archeologico di DELFI, distante circa 30 Km.
Il sito è collocato sulle pendici del monte Parnaso ed è articolato intorno al tempio di Apollo...
... poi il museo (anche qui una salita)...
... "Kleobis e Biton", che rappresentano uno dei migliori esempi di kouros dorico...
... e poi c'è la statua di bronzo che vale il viaggio: L'auriga...
... e poi la solita vita tranquilla del villaggio, dove non si va da nessuna perte ma, se qualcuno è in ritardo, si aspetta...
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