03/08/2013 - Salpiamo insieme a Dino e Francesca per andare nella baia
FOKIANOS.
Appena salpata l'ancora Dino inizia una manovra al limite dei bagnanti per issare la randa con il genoa già aperto che ci lascia perplessi; poi inizia un bordo verso Spetses, quando a Fokianos ci si va tranquillamente in poppa... la spiegazione arriva dopo un po' con un sms: li ha mollati il motore appena salpata l'ancora ed hanno cercato di sopravvivere... ora sono a Porto Cheli in attesa di pezzi di ricambio.
Noi, che abbiamo letto il messaggio dopo che abbiamo ancorato, siamo nella baia di FOKIANOS.
Una bella baia, ben ridossata da tutti i quadranti, quasi deserta: un unico grande "ferro da stiro" che se ne va dopo un po'. A terra una lunga spiaggia di ghiaia, con un paio di taverne al centro, frequentata da camperisti e campeggiatori liberi.


Nel pomeriggio dà fondo vicino a noi un catamarano di austriaci con gatto a bordo...
poi, attrezzato con collare, il gatto viene accompagnato a fare un salto a terra...
guardate un po' qui:
http://youtu.be/nwxN2oewkUM
Nel tardo pomeriggio scopriamo dove sta il trucco della baia deserta: dobbiamo mettere la zanzariera al tonno che secca...

e passiamo tre ore buone a combattere con le vespe, armati di racchette elettriche che hanno funzionato egregiamente...
Dopo il tramonto il tormentone finisce e possiamo scendere a terra per delle costolette d'agnello veramente spaziali: le migliori mai mangiate quest'anno!
04/08/2013 - All'alba le vespe sono già fastidiose (in realtà nessuno è stato punto) e decidiamo di salpare immediatamente. Dirigiamo sul porto di Leonidion, che si trova 7 miglia a N, nonostante il vento (15 nodi) contrario...
Entriamo nel porto: fondale oltre 10 metri, vento esattamente al traverso, nessuno in banchina. Beh, siamo già stati stressati dalle vespe di ieri e decidiamo di tornare a Tyros, dove la banchina è orientata E-W e con il bacino a S, perfetta per il vento da N.
Ora è bonaccia e fa un caldo p....: siamo sulla terrazza di un bar dalla quale si domina il bacino del porto... con davanti una spremuta d'arancia ghiacciata...
FOKIANOS.
Appena salpata l'ancora Dino inizia una manovra al limite dei bagnanti per issare la randa con il genoa già aperto che ci lascia perplessi; poi inizia un bordo verso Spetses, quando a Fokianos ci si va tranquillamente in poppa... la spiegazione arriva dopo un po' con un sms: li ha mollati il motore appena salpata l'ancora ed hanno cercato di sopravvivere... ora sono a Porto Cheli in attesa di pezzi di ricambio.
Noi, che abbiamo letto il messaggio dopo che abbiamo ancorato, siamo nella baia di FOKIANOS.
Nel pomeriggio dà fondo vicino a noi un catamarano di austriaci con gatto a bordo...
guardate un po' qui:
http://youtu.be/nwxN2oewkUM
Nel tardo pomeriggio scopriamo dove sta il trucco della baia deserta: dobbiamo mettere la zanzariera al tonno che secca...

e passiamo tre ore buone a combattere con le vespe, armati di racchette elettriche che hanno funzionato egregiamente...
Dopo il tramonto il tormentone finisce e possiamo scendere a terra per delle costolette d'agnello veramente spaziali: le migliori mai mangiate quest'anno!
04/08/2013 - All'alba le vespe sono già fastidiose (in realtà nessuno è stato punto) e decidiamo di salpare immediatamente. Dirigiamo sul porto di Leonidion, che si trova 7 miglia a N, nonostante il vento (15 nodi) contrario...
Entriamo nel porto: fondale oltre 10 metri, vento esattamente al traverso, nessuno in banchina. Beh, siamo già stati stressati dalle vespe di ieri e decidiamo di tornare a Tyros, dove la banchina è orientata E-W e con il bacino a S, perfetta per il vento da N.
Ora è bonaccia e fa un caldo p....: siamo sulla terrazza di un bar dalla quale si domina il bacino del porto... con davanti una spremuta d'arancia ghiacciata...
Nessun commento:
Posta un commento