mercoledì 18 giugno 2014

INTORNO A FETHIYE

17/06/2014 - Noleggiamo un'auto per il tour dei dintorni che dicono essere molto interessanti: sono le 10,00 e il caldo inizia già a dare un po' di fastidio.

KAYACOY è una città abbandonata dai greci nel 1923 quando ci fu l'esodo: il sito per decisione della popolazione rimasta non venne più occupato ed oggi è una città fantasma... Lungo la strada si ha la panoramica dell'estensione notevole del centro abitato sul fianco della montagna...


Qui, camminando per le strade tra case diroccate, si incontra quello che resta delle innumerevoli chiese ortodosse.











... la chiesa principale non è accessibile perchè sono in corso restauri... (cantiere chiuso...)


















... capre e fichi a farla da padroni...
























... Poi si sbaglia strada un paio di volte, in un paesaggio montano...



... ci spostiamo sulla sinistra del fiume Esen e arriviamo nel sito archeologico di TLOS.







TLOS è una città Licia (dicono certamente una delle più significative), famosa per essere la patria di Bellarofonte.

Alcune tombe sul pendio che porta all'acropoli, le rocce dell'acropoli costellate di tombe rupestri...



























... nella piana sottortante, uno stadio con piscina e un teatro romani.










... anche qui chi si è insediato dopo ha utilizzato il materiale che ha trovato...













Poi si cambia genere e scendiamo nel canyon di SAKLIKENT: non ci inoltriamo nel canyon perchè è tardi ma ne abbiamo un assaggio nella profonda gola dove scendiamo per una scala infinita... un fresco davvero piacevole...



















Riprendiamo a scendere a S lungo il fiume Esen, in un fondovalle letteralmente ricoperto di serre dove si coltivano pomodori... serre a perdita d'occhio, con i minareti che svettano nella campagna.

Arriviasmo a LETOON: un antico sito abitato dal VII° sec. BC. Le rovine dei templi che oggi sono visibili risalgono al 4°-3° sec. BC e sono dedicati ad Artemis, Leto ed Apollo.


















... il sito comprende anche un Ninpheion, un monastero...













... e l'immancabile teatro romano.






Qui, tra le rovine, oltre alle solite lucertole giganti, un paio di oche ed una cicogna...

















Terminiamo il tour con una discesa al mare, non lontano da Calcun, su una spiaggia lunghissima (18 Km) con alle spalle una duna grandiosa...




... pare sia una delle più belle spiagge della Turchia... certo lo spettacolo non fa rimpiangere le 5 Lire che si pagano per l'ingresso (lettini, ombrelloni, servizi e sito archeologico compresi)... aperto dalle 9,00 alle 20,00 (dopo è comunque aperto, ma si scende solo a piedi...).
























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