giovedì 13 agosto 2015

TEMPORALI AL NORD

11/08/2015 - La previsione lascia intendere vento NW 4 Bft... salpiamo da Kalamos quando il via vai di barche inizia a farsi preoccupante da presso... sono praticamente le 10,00 e la bonaccia è totale (maaa, e le previsioni?...).
Navighiamo a motore all'ombra delle nostre meravigliose tende e, ad andatura da passeggio, ci poresentiamo all'imboccatura del canale di Lefkas: percorrere il canale è sempre un po' ansiogeno per le segnalazioni non sempre in perfetto stato... quest'anno, però, l'impressione è che abbiano dragato e, in ogni caso, i segnalamenti sino nuovi... approfitto del percorso agevole e "batto" punti Gps ogni minuto (hai visto mai che per il futuro possa servire?!).
Diamo fondo nel bacino tra il marina e la banchina comunale: è la seconda prova del nove per l'ancora, perché qui il fondale è cattivo tenitore (fango compatto alternato a zone sciolte...) e con la precedente ancora qualche problema l'ho avuto. Beh, agguanta al primo colpo senza esitazioni!!! GRANDE ANCORA "SPADE"!... e la controprova viene dalle altre barche che impiegano alcuni tentativi prima di agguantare... sarà anche questione di fortuna?!... o di capacità dell'equipaggio!?...
In ogni caso notte tranquilla!

12/08/2015 - Salpiamo l'ancora alle 6,45, per presentarci all'apertura del ponte delle 7,00: puntuali come orologi svizzeri i manovratori del ponte... ora siamo nel mare esterno e dirigiamo verso SIVOTA, che si trova di fronte alla punta S di Corfù, lungo al costa dell'Epiro. Navighiamo anche oggi in bonaccia...
Abbiamo deciso per SIVOTA perchè è possibile fare rifornimento di gasolio e la spesa... se ci sarà posto per l'ormeggio... e infatti: posto non ce n'è... si va a CORFU, al marina Gouvia!
E riprendiamo a navigare nella bonaccia... sfiliamo sotto la rocca ed andiamo ad imboccare il canale tra i bassi fondali che caratterizzano il golfo.
All'ormeggio ci passano una trappa che gridava vendetta (un po' usurata)... il tempo di finire l'ormeggio e di una ripulita alla coperta che il cielo diventa nero come la pece e si scatena un temporale coi fiocchi con raffiche che investono la barca al traverso... e la trappa?... terrà?... non ha tenuto oltre le prime raffiche, e cede di schianto! la barca si appoggia a quella a fianco, la cui trappa, per fortuna, tiene... rapido salto in banchina, recupero una trappa libera e rimetto in sicurezza la barca... e intanto sono bagnato fradicio!... tempo un'oretta e tutto finisce e si può fare doccia e cena!.
Vado alla reception per pagare e per far presente che la trappa è rotta... mi rispondono che mi manderanno dopo 10 minuti un marinaio per aiutarmi a mettre una seconda trappa... dopo 10 min. il marinaio viene ed incomincia a recuperare testimoni... uno è rotto... anche il secondo... forse questo!?... no è quello della trappa rotta!... poi mi guarda sconsolato e mi dice che le trappe sono rotte (non s'era capito) e se ne va... magari sono anche certificati ISOqualcosa...

13/08/2015 - Salpiamo con comodo (9,30) e dirigiamo verso il canale di fronte a Saranda che segna il confine Grecia/Albania... anche oggi bonaccia persa... e via di motore!... Percorso il canale dirigiamo verso l'isola di ERIKOUSSA dove dormiremo in rada prima di attraversare il Canale di Otranto (domani, tempo permettendo).
In rada ci sono già alcune barche e gli arrivi si susseguono per tutto il pomeriggio: praticamente tutte barche di italiani che aspettano l'alba per attraversare... e la cosa curiosa è che hanno tutte "almeno" 2 canne da traina in bella vista... si pescherà?!... provo a chiedere ad una signora della barca vicina se loro abbiano avuto la ventura di pescare qualcosa: la risposta è stata lapidaria "canne tante, ma pesce..." ... beh, siamo rincuorati, perchè sino ad ora è stato "cappotto"... anche se tonni ne abbiamo visti che ci saltavano intorno alla barca... saltavano, davano un'occhiata, e via... quasi come dei delfini...
Poi, gradatamente, il cielo scurisce e, alle 17,00, puntuale, inizia il temporale che, con fasi alterne, dura fino alle 22,00... un po' di apprensione a bordo delle barche: chi chiedeva al vicino di allungare la catena perchè stimava che fosse troppo vicino, chi filava catena, chi accendeva il motore, chi andava avanti e indietro per la coperta con la cerata, chi cucinava la pasta e chi scendeva a terra per andare al ristorante... il tempo era identico per tutti, le reazioni assolutamente personali!... noi nella media... con la pasta cucinata, però!
Le previsioni per domani sono poco confortanti: bonaccia e/o vento contrario (poco poco)... e allora si va verso Brindisi.
Ultimo post dalla Grecia; da domani, in Italia, dipenderà molto dai collegamenti Wifi.

martedì 11 agosto 2015

VENTO PERMETTENDO

04/08/2015 - Sulla base delle previsioni confortanti (max 5 Bft) all'alba salpiamo dalla baia DESPOTIKO per raggiungere SERIFOS, ultima delle Cicladi sulla nostra rotta.
Poco vento, come ogni mattina, e molta onda residua... siamo conservativi e issiamo randa con le solite 2 mani di terzaroli... e navighiamo a motore, fino al canale tra Sifnos e Serifos: qui il vento rinforza fino ad avere un apparente a 45-50° 20-25 Kts.... apriamo 1/2 fiocco  e così armati filiamo fino 7 Kts.... ma dura giusto per l'attraversamento del canale; poi il vento "gira" a prua e dobbiamo rullare il fiocco... si va a motore...

Entrando nella baia di SERIFOS speriamo ardentemente di trovare posto in banchina perchè il fondale della baia non è "buon tenitore" (prato di posidonia)... tutto esaurito in banchina!...

...diamo ancora... caliamo in 4 m. di fondo, praticamente in spiaggia (per fortuna hanno rimosso i gavitelli della balneazione)... filiamo 40 metri di catena... tiene al primo colpo!!! ... certo abbiamo avuto l'accortezza di calarla in una chiazza "chiara"... e poi il vento non c'è quasi: qualche raffica ma niente di preoccupante... e ci tuffiamo tranquilli.

Questa di SERIFOS è un po' la prova del nove per la nostra ancora "Spade": se tiene qui è perfetta praticamente sempre (beh, già l'avevo riscontrato)...  la conferma sono le altre barche che danno e ridanno l'ancora... e per alcune non c'è alcuna presa!

05/08/2015 - Anche da SERIFOS, dopo una notte tranquilla, salpiamo vedendo l'alba...












Siamo diretti a POROS e dobbiamo percorrere circa 60 NM: è l'ultima traversata dell'Egeo, dopo POROS si naviga sempre ridossati ed a vista.
Aspettiamo di uscire dal ridosso dell'isola per issare la randa... l'apparente non va mai oltre 25° e così navighiamo a motore (far bordi non se ne parla, data la distanza da coprire...)... senza eccessive preoccupazioni e filando sempre oltre 7 Kts.: unica variazione l'onda molto alta e frangente in corrispondenza del canale tra le isole di KEA e di MAKRONISOS: una decina di miglia un po' fastidiose con l'onda al traverso.
E arriviamo a POROS, dove diamo fondo nella parte E del canale, quasi di fronte al ristorante che abbiamo scelto per la cena!...












... tipico ristorante greco, con la cucina nell'edificio ed i tavoli al di là della strada...












... dove Tzatziki, Taramosalata e Melizanosalta sono da provare!













... e dove il gatto è moolto educato, ed aspetta paziente...












Ormeggio perfetto, quindi?... beh, in realtà di là dalla strada rispetto alla nostra poppa c'è un locale di tendenza che "spara" musica altissima fino alle 4,00...

06/08/2015 - Anche da POROS salpiamo prestino... diciamo all'alba, perchè qui il sole sorge da dietro la collina...












Anche oggi dobbiamo percorrere oltre 40 NM, per raggiungere il canale di Korintho: previsione di vento esattamente di prua!... e conseguente "smotorata" per l'intero percorso... e per fortuna non c'è onda!
Tutto fila liscio fino a circa 3 NM dall'imboccatura del canale (Istmia): qui forti raffiche da N con onda alta e corta (20-25 Kts)... ormeggiamo alla banchina del canale per pagare il pedaggio (182,00 €!!!) e, quando ci danno il via libera, imbocchiamo il canale, che percorriamo sempre volentieri...
All'uscita W del canale (Posidonia) la situazione è anche peggio, perch' l'alta montagna crea raffiche di caduta potenti... ed il mare ribolle nel vero senso della parola... conosciamo la storia, non ci impressioniamo e puntiamo diritto verso il porticciolo turistico con l'onda di poppa... ingresso col frangente ma poi è calma!... e c'è il pontile galleggiante libero, dove si ormeggia comodamente "all'inglese": fantastico!
Il vento continua sostenuto fino alle 21,00, creando notevole risacca all'interno del porto... ma il pontile galleggiante ondeggia con noi e non abbiamo eccessivo disagio.
Per domani il meteo prevede vento da N nel golfo di Korinto, e la nostra rotta è W-NW... almeno non è sul naso; ci sarà onda ma almeno si andrà a vela (speriamo!)

07/08/2015 - L'onda è rimasta, un po' attutita ma è rimasta... e il vento non è gran che... le vele le issiamo ma navighiamo con il motore ad aiutare per riuscire a filare intorno a 7 Kts....
... e, finalmente, ormeggiamo "all'inglese" alla banchina del molo esterno di TRIZONIA: abbiamo il vento che ci scosta dalla banchina ed i greci che ci aiutano a terra pieni di buona volontà ma che non sanno fare un nodo rapidamente... ma alla fine siamo in banchina

TRIZONIA è un'isola con un piccolo villaggio attestato su di un lungomare ad arco, sul quale si
affacciano, in sequenza, la chiesa, la spiaggia con le doccie (acqua veramente gelata), la piazzetta contornata dai gazebo dei ristoranti... e tutt'intorno all'isola un percorso pedonale (sterrato), attrezzato con lampioni (fincé durano...) e panchine...


 ... alle spalle del villaggio si apre un'ampia baia dove è stato realizzato il porto turistico che la costande incuria condanna al disfacimento (barche in disarmo, una barca affondata da non so quanti anni, nessuna gestione, strutture in deperimento), nonostante sia uno dei bacini portuali meglio protetti e con grandi spazi d'acqua...







08/08/2015 - Salpiamo da TRIZONIA in bonaccia completa ma issiamo randa, con le solite 2 mani di terzaroli, perchè il meteo ha annunciato vento E 20-25 Kts... ed il vento, in vista del ponte, puntuale arriva... non è un vento particolarmente piacevole, perchè l'apparente fa un angolo intorno a 150°... però ci porta verso la nostra destinazione... e così, un po' mure a sinistra, un po' a farfalla ed un po' mure a dritta riusciamo ad arrivare alle boe di ingresso del canale di MESOLONGI con una media elevata (abbiamo filato sempre intorno a 7,0 Kts, con apparente intorno a 20 Kts).

A MESOLONGI ci sono tre possibilità di sosta: al marina, alle banchine vicino alle navi commerciali (non sempre è tollerato, ma ci sono tante barche...), alla fonda nel bacino di evoluzione... scegliamo quest'ultima soluzione perchè è sicuramente la più semplice (non abbiamo bisogno di aiuto a terra), la meno onerosa, e la più confortevole...







e dalla quale si gode di un bel tramonto!


E passiamo una notte tranquilla... con la piacevole sorpresa che, pur essendo nel bel mezzo di una laguna, non c'è (questa volta) una zanzara!!







09/08/2015 - Previsione di bonaccia per oggi... e la bonaccia ci accompagna per tutto il canale per uscire in mare... e continua fino ad ITAKA,...










... dove arriviamo nella baia Schoinos, nel golfo Aetou che si apre nella costa E a circa metà dell'isola: in fondo al golfo c'è il porto di Vathy che preferiamo evitare (troppo caldo).

Diamo fondo nel primo dei lobi che orlano la baia nel lato NE: qui, su un fondale di sabbia di 5,0 m., il posto utile per l'ancora è davvero limitato (20x20) ma il fondale è buon tenitore... bel tramonto e notte tranquilla.










10/08/2015 - Salpiamo con calma, dopo un tuffo e la colazione, quando il sole in baia è appena sorto (sorge dietro alla montagna)...
Anche oggi bonaccia completa!

In questo tratto di mare, tra le isole Ionie, il traffico di barche è veramente notevole: qui le "flottiglie" dominano il mercato dei charter e a giro d'orizzonte conti sempre oltre 30 vele!!!









Entriamo nel porto di KALAMOS, la nostra meta odierna, accolti dal solito Iorgo (preferisce farsi chiamare George e ti accoglie dicendo: I, my name is George... e via sciorinando tutti i servizi che ti può offrire) che dal barchino ci indica il posto che ci ha assegnato e, sceso velocemente a terra, dalla banchina indica il "punto" dove "deve" essere calata l'ancora e prende le cime a terra.
Scendiamo subito e ci incamminiamo verso la spiaggia sulla baia alle spalle del porto: qui, dopo un tuffo, spuntino al chiosco (4 souwlaki, tzatziki, pane, acqua e birra da 0,5 l per 13€).
Nel pomeriggio Iorgo stipa nel porticciolo circa 60 barche: è un artista, nessuna ancora sovrapposta!!!... Iorgo è il miglior ormeggiatore che abbiamo trovato in tutta la Grecia (e probabilmente oltre)...



Mentre lo stipaggio è in corso, un temporale sulle montagne ci regala un arcobaleno... un doppio arcobaleno!!!





... e in banchina un gatto indifferente si è ritagliato un angolo d'ombra...













Cena al ristorante di Iorgo (ha anche docce e lavatrice...)... un po' caro per lo standard greco ma con un servizio impeccabile: 150-200 persone a tavola e tutto è filato a cronometro!

E nel porto incontriamo anche la variante marittima dei Boy scout: sostanzialmente fanno campeggio nautico con le tende rizzate in qualche spiaggia accessibile solo dal mare, muovendosi con queste lance a vela... e quando, come di notte, non c'è vento... si rema, con tutta la coreografia collegata!

















giovedì 6 agosto 2015

DAL DODECANESO ALLE CICLADI

28/07/2015 - decidiamo di partire all'alba, ed è comunque una buona occasione per gustare lo spettacolo...

Non dobbiamo percorrere molte miglia ma vogliamo essere a NISIROS in mattinata per riuscire a fare un paio di lavatrici entro sera... ormai siamo nell'ordine di idee del ritorno e le tappe sono per lo più di ordine tecnico... con un occhio al meteo!



... continuiamo a guardarcvi intorno e ogni volta, anche se già viste più volte, le cose che ci piacciono catturano sempre a nostra attenzione: anche se non le cerchiamo l'occhio ci casca...





Per un po' abbiamo un apparente di 50°-12 Kts che ci permette di navigare a vela sulla nostra rotta... ma dura poco più di un'ora... poi si riduce a circa 8 Kts e, se vogliamo riuscire a fare le lavatrici, dobbiamo accendere il motore!
Abbiamo corrente a favore e mare contro, il che produce onda ripida e frangente... ma si naviga, filando fino a 6,5 Kts... alle 11,30 siamo ormeggiati nel porto di PALOI nell'isola di NISIROS...
... e, finalmente, i due sacchi che teniamo a bordo prendono la via della lavatrice.
Doccia calda (2€), lavatrici (7€x2) e cena (15€x2), tutto dal "Capitano" (che noleggia anche auto e scooter).

29/07/2015 - salpiamo alle 7,30... o meglio, cerchiamo di salpare... già, questo porto è davvero problematico con le ancore: qui c'è frequentazione di barche charter, con comandanti un po' approssimativi e con una conseguente altissima probabilità che qualcuno incroci... quest'anno, poi, abbiamo notato la presenza di moltissime (la grande maggioranza) barche con bandiera turca o dello stato del Delaware (sempre turche con bandiere di comodo), ma, soprattutto, quest'anno ci sono tantissimi "gulet"turchi, la vera industria del turismo nautico... vuoi vedere che la pubblicità negativa sulla Grecia che è stata fatta in Europa ha prodotto lo spostamento degli affari sulla Turchia e gli oneri sulla Grecia?!... sì, perchè i gulet sono praticamente autosufficienti, stanno praticamente sempre in baia e, quando e se entrano in porto, lo fanno per sbarcare i turisti per visitare qualche sito, scaricare immondizia e caricare acqua... questo, almeno, è quello che si vede...

Ma, tornando all'ancora, quando salpiamo la nostra ci tirimo a bordo quella del vicino (che dorme ma fa prestissimo a svegliarsi...)... solita operazione per liberarla (c'è un gancio apposito che funziona benissimo)... noi siamo liberi e usciamo dal porto e il vicino fa altrettanto (per non ridare l'ancora).
Navighiamo per poco più di un'ora con vento apparente 100°-120° 15 Kts e filiamo fino a 7,5 Kts (2 mani alla randa)... poi, nel ridosso dell'isola di KOS, bonaccia completa... fino alla punta NE dell'isola, dove potenti e costanti raffiche spingono una multicolore nuvola di surf a fare velocissimi bordi... e l'attenzione, qui, non è mai troppa: surf che sfrecciano in ogni direzione e traghetti lo richiedono!... per noi il vento, qui, non è favorevole (pochi gradi di apparente) e navighiamo a motore...
E' ancora presto e decidiamo non fermarci a PSERIMOS ma di proseguire fino alla baia Palionisos, sulla costa E dell'isola di KALYMNOS... e qui, dopo aver preso un gavitello, ci facciamo due tuffi...










... e i nostri vicini scampanellano...













30/07/2015 - salpiamo alle 7,30: nostra meta è LEROS, dove faremo cambusa prima di iniziare l'attraversamento delle Cicladi... alle 11,30 siamo ormeggiati dopo una navigazione a motore con vento esattamente di prua... il porto è praticamente deserto... una barca con bandiera italiana poco più in là... c'è qualcuno a bordo... ma sparisce sottocoperta appena caliamo l'ancora... nessuno prende le cime a terra e ci dobbiamo arrangiare (e per fortuna non c'è vento)... va tutto per il meglio, ma l'equipaggio italiano ci incuriosisce... dobbiamo fare gasolio e l'autobotte passa dopo poco: ci fa segno di aspettare perchè deve fare un altro rifornimento (ai nostri vicini conterranei)... guardo la scena: rifornimento fatto, signora che controlla il contalitri, conteggio con calcolatrice e pagamento... tutto normale?!... beh, al momento di ripartire l'uomo dell'autobotte viene avvicinato dalla signora che ha pagato poco prima, la quale gli posa in mano, con la mano chiusa che lascia intravvedere la banconota, la "mancia"... lui si ritrae ... poi "cede all'insistenza"... è la prima volta che vedo una scena di questo tipo con l'uomo dei rifornimenti... mah!...
Nel primo pomeriggio attracca una motovedetta della guardia costiera con la coperta strapiena di immigrati: per lo più uomini... 5 donne, alcuni bambini, di cui uno in fasce avvolto in un panno... vengono inquadrati sulla banchina (fila per 4) ed avviati verso un centro di raccolta lì vicino... beh!, sentirne parlare e vederli non è proprio la stessa cosa... quello che colpisce è il silenzio irreale nel quale si muovono sotto il sole a picco... neppure i bambini emettono un suono, neppure quello in fasce... ed è una scena da emozione forte...

31/07/2015 - Salpiamo con il chiaro ancora incerto dal porto di LEROS: le previsioni annunciano un paio di giorni con vento possibile (fino 6 Bft) e poi il "meltemi" soffierà per alcuni giorni (quanti?) fino ad 8 Bft.
L'abbiamo fatto parecchie volte l'attraversamento delle Cicladi su questa rotta, ed una costante è stata la sosta nell'isola di LEVITHA... quest'anno decidiamo di dirigere direttamente sull'isola di KOUFONISIA che dista circa 60 NM da LEROS... è una tirata che, però, ci permetterà di essere ad ANTIPAROS quando il "meltemi" inizierà a soffiare forte.
Prevediamo di navigare tra le 10 e le 12 ore, prevalentemente con il vento contrario e, quindi, a motore... Per le prime 8 ore, in effetti, la navigazione si svolge secondo previsione, con la randa issata a stabilizzare la barca... nessuno in vista... NESSUNO?!... beh, io ho rallentato e la nave ha proseguito per la sua rotta...








... poi, il vento si allarga fino ad un apparente di 45° e rinforza fino a 20 Kts: 2^ mano alla randa e mezzo fiocco e filiamo fino a 7,5 Kts... alle 17,00 diamo fondo nella baia a KUOFONISIA... e... subito un tuffo!!!

01/08/2015 - Nella notte il vento inizia impetuoso a soffiare con raffiche fino a 30 Kts, accompagnate dal tipico ululato... si dorme?... mica tanto!... per il rumore, più che altro; perchè dell'ancora bisogna in ogni caso avere fiducia!
La baia Despotiko è una grande baia che offre un ottimo ridosso a 360°; fondale dai 2,50 ai 10 m. e coste circostanti che non producono vento di caduta...


... ed è anche famosa per avere ospitato una grande base dei commandos inglesi, durante la II guerra mondiale...


E' sabato, ed a terra, sull'isoletta Despotiko, un sito archeologico attira parecchi visitatori portati là da un barcone per turisti (cosiddetto "menalugheri")...







02/08/2015 - giornata completa ad ascoltare l'ululato del vento che non accenna a calare, con punte di 34 Kts... fuori il mare è parecchio mosso, con grandi onde che frangono... ogni tanto una barca entra in baia e dà fondo: provengono da N e sono dirette a S... il vento, in quel caso, aiuta!... ma noi dobbiamo andare a NW, e dobbiamo aspettare... ed approfittiamo del segnale veramente potente (5 tacche) per aggiornare il blog...

Uno degli aspetti piacevoli dello stare qui è che il tramonto avviene proprio di fronte alla barca...


e col tramonto, finalmente, il vento inizia a calare... questa notte si dormirà senza rumore...









03/08/2015 - La previsione, per oggi, è 5-6 Bft, sempre da N-NW... si rimane in baia!
Verso mezzogiorno vediamo sottovento a noi un albero di una barca (siamo sottocoperta) stranamente fermo... esco per controllare ed ho la conferma: una barca è "piantata" nella secca!!!
cercano disperatamente, con il motore che fuma nero, di tirarsi fuori... niente da fare, il vento li contrasta... vengono da noi col tender per un consiglio... concordiamo di provare con le vele issate... salgo a bordo con loro...










... e, dopo una ventina di minuti riusciamo a disincagliare la barca...


Loro, una famiglia greca (padre+madre+figlio e figlia), ancorano, due tuffi, uno spuntino e ripartono verso Sud col vento che li porta.



sabato 1 agosto 2015

A ZONZO NEL DODECANESO

... beh, non sempre la linea internet è disponibile... e non sempre quando è disponibile internet fa abbastanza fresco da sedersi davanti al computer...

14/07/2015 - Finalmente si salpa da LEROS, dopo 4 giorni di stravento: sono le 10,00 ma dobbiamo percorrere poco più di 10 NM per raggiungere la baia PALIONISOS, sulla costa E di dell'isola di KALYMNOS.
Pe run po' il vento ci assiste e riusciamo a navigare con un apparente intorno a 100°, 10 Kts... poi, solo onda morta e... motore. E così entriamo in baia, con alcune immancabili raffiche all'imboccatura, e prendiamo un gavitello del ristorante "Ilias" (arancione). Cena al ristorante... nella media, senza particolari entusiasmi... 

15/07/2015 - ci svegliamo con un forte e fastidioso rollio che ci spinge ad affrettare le procedure di partenza: caffè ecc...
Molliamo il gavitello e usciamo dalla baia: molta onda con relativamente poco vento... decidiamo di fare i pigri e usiamo solo il fiocco: abbiamo un apparente di 10-12 Kts, 150°... poi il vento rinforza ed arriviamo ad avere un apparente anche di 25 Kts che ci fa filare oltre 6 Kts.
Ormeggiamo al Kos Marina alle 12,30. Laviamo la barca che è piena di terra portata dal vento a LEROS ed aspettiamo Giorgio e Vilma che atterrano alle 20,30: alle 21 sono a bordo!... alle 21,20 siamo al ristorante...

16/07/2015 - Fermi a KOS per permettere a Giorgio & Vilma di visitare l'isola... guardiamo le previsioni per domani: vento NW 5 Bft che rinforza fino a 6 Bft nel pomeriggio... intanto passeggiamo in città, tra bouganville strepitose...













e vestigia del passato












... proviamo ad andare agli scavi di epoca romana... chiuso!... solo una foto attraverso il cancello...










... e poi sorprendiamo una civetta su una colonna...











17/07/2015 - Salpiamo insieme a Flavio e Vanna e dirigiamo su PSERIMOS, un'isoletta a N di KOS, dove c'è una baia ben ridossata per la notte... navighiamo a motore perchè non abbiamo proprio voglia di far della bolina... all'ingresso della baia ci accolgono forti raffiche sul naso... niente di impossibile, ma filiamo 40 m. di catena su un fondale di 4 m. (per la notte... non si sa mai...).
Ci sono parecchie barche alla fonda...



... una mi colpisce in particolare: ha bandieta turca ed ha un cane a bordo, che si tuffa dalla barca e abbaia girando intorno al padrone che nuota... si porta sotto un parabordo a pallone appeso alla barca e cerca di colpirlo con il naso... e poi il pezzo forte: si arrampica da solo sulla scaletta e risale a bordo per rituffarsi subito dopo... fantastico!!!...















Il tramonto ci regala un fantastico triangolo luna/giove/venere...
Le raffiche, intanto, rinforzano e ci accompagnano per tutta la notte...









18/07/2015 - Salutiamo Flavio e Vanna che hanno programmi e tempi diversi e salpiamo alla volta dell'isola GYALIS, che si trova subito a N di NISYROS: è un'isola di pietra pomice che viene cavata smantellando, di fatto, l'isola!


Possiamo seguire due rotte, visto che l'isola di KOS ci sbarra la strada: E o W... la previsione non è molto confortante per il vento e decidiamo, quindi, di passare a E di KOS, sperando nel vento generoso intorno alla punta NE (paradiso dei surfisti, che sfrecciano in ogni direzione...)
Nella zona della punta, infatti, il vento non manca: 1^ mano alla randa e fiocco, riusciamo a filare anche 8,5 Kts, con apparente 100° fino a 25 Kts... poi arriva il ridosso dell'isola ed è bonaccia fino al golfo Kamares (SW dell'isola)... ammainiamo randa (sbatte...) e... via di motore!
Nel golfo Kamares riprende il vento (siamo molto distanti dalla costa) e c'è molta onda incrociata... apriamo solo il fiocco e filiamo 6 Kts.
L'ingresso nel ridosso dell'isola GYALIS lo facciamo a motore con il vento sul naso...
Il ridosso è buonissimo ed il fondo di sabbia (buon tenitore)... 3,40 m. di fondo, 30 m. di catena e dormiasmo sereni...

19/07/2015 - Salpiamo dalla baia dove abbiamo passato la notte e dirigiamo verso l'estremità W dell'isola per un tuffo, prima di dirigere verso NISYROS.
La costa, qui, è molto bassa e con le rocce, scavate dal vento e dal mare , che assumono forme pareticolari.














Poi, dopo i tuffi di rito, si va a NISYROS, nel porto di Paloi... diamo fondo alle 12,30.
Nel pomeriggio si susseguono gli arrivi e, alle 19,00, il porto è "tutto esaurito".




Accompagno Giorgio a visitare la chiesetta delle origini... è un luogo particolare che rivedo sempre volentieri...




























Cena dal "Capitano" e tutto sembra procedere per il meglio... ma si sa, nei porti affollati MAI stare tranquilli... troppe barche charter piene non proprio di marinai... beh, per farla breve a bordo di un catamarano già ormeggiato decidono che devono ridare l'ancora... e per stare tranquilli la devono dare moolto lunga... tanto lunga che agganciano la nostra ancora... e così stiamo sulla reciproca ancora, assicurati solo con le cime in banchina... e continuano a tirare catena... ci siamo chiariti dopo qualche momento acceso... domani si vedrà...

20/07/2015 - Salpare l'ancora è stato un po' movimentato e non solo per noi, perchè il catamarano turco aveva spostato le ancore... ma salpiamo, quasi in orario...


Dirigiamo verso TILOS, dive vogliamo ormeggiare nel porticciolo Ag. Antonios... fantastico, c'è posto!! Ag Antonios è un porticciolo delizioso, con una banchina per le barche da pesca (3) ed uno spazio sufficiente per un'unica barca...





















... a terra dei tamerici molto grandi, sotto i quali trovano posto i tavolini di una trattoria e di un bar... al di là della strada che costeggia la banchina la cucuna ed il locale bar...






In acqua, tre ragazzini di 8-10 anni sguazzano incessantemente a caccia di polpi... e quando è ora, uno fa il cameriere nel ristorante della mamma e gli altri due prendono il mare col peschereccio del papà...

21/07/2015 - Salpiamo a malincuore da Ag. Antonios (troppo bello!!!) per ormeggiare nel porto di Livadia, dove vorremmo rifornirci di acqua... quando entriamo nella baia notiamo che è piena di barche alla fonda... non è normale intorno a mezzogiorno... cosa capità?... proviamo ad entrare nel porto ma ci dicono che non è possibile ormeggiare...???... ci mettiamo in rada come gli altri,
Nel tardo pomeriggio capiamo il motivo: stanno arrivando le barche della serie di regate da KOS a SIMI... gli arrivi si susseguono fino a notte e le barche gremiscono il porto...
Ci informiamo: domani regata qui, dopodomani a SIMI... bene!, domani si va a SIMI!

22/07/2015 - Dobbiamo partire presto e non ci facciamo mancare la vista dell'alba...











facciamo un giro all'imboccatura del porto: fantastico quante barche abbiano fatto stare (per fortuna è stata calma di vento)...










bonaccia completa! e smotorata... alle 12,30 siamo ormeggiati nel porto di SIMI.











Siamo già stati a SIMI, e non ci piace molto stare in porto: troppo congestionato e troppo caldo... ma è da vedere!!!







23/07/2015 - Ci spostiamo nella baia Panormitis, dove si trova uno dei maggiori monasteri dell'ortodossia greca...












Al tramonto Giove si vede ancora dietro il mulino... ma tramonta a sua volta ad una velocità sorprendente...









24/07/2015 - In baia è bonaccia ma all'imboccartura il vento è invitante: issiamo randa (1 mano) e apriamo il fiocco: ora abbiamo un apparente 10-12 Kts, che rinforza fino a 18 Kts, a 36-40°... filiamo fino a 7,5 Kts!!!... ma dura solo un'ora e mezzo... motore, con la randa a dare una mano quando il vento ricompare (mai oltre 15-20°)... alle 12,30 siamo ormeggiati nbel porto dell'isola di CHALKI
Giorgio &Vilma hanno trovato il traghetto che da qui li porta a Rodi a prendere l'aereo... lunedì fine vacanza...


25/07/2015 - Oggi andiamo ad ALIMIA, l'isola che si trova qualche miglio a NE di CHALKI... è un posto magico, da non perdere... una grande e profonda baia deserta, con le rovine di una chiesa, un piccolo molo ed una lunga spiaggia...










Per la notte si deve ormeggiare nel lobo SW della baia, dove il ridosso è a 360°... la baia è praticamente deserta, se si esclude una barca che se ne va quando noi entriamo... e soli rimaniamo tutto il giorno e la notte...




L'acqua è calda e trasparente... c'è un bidoncino attaccato ad una cima che si presume fissata ad un corpo morto... l'ho vista usare dai pescatori, l'anno scorso... mi metto maschera e pinne e vado a dare un'occhiata per valutare se possa essere affidabile in caso di bisogno... sorpresa!! la cima è una cima che può tenere una nave ed il corpo morto è dimensionato di conseguenza: all'occorrenza nessun problema!!! tiene di sicuro... ma lasorpesa vera è che a 5 m. dalla cima c'è il relitto di una grande barca affondata... mi fermo a guardare ed una cernia scivola sul corpo morto, si accosta al relitto e si mette "in candela" a guardare chi può essere quello lassù... poi si infila nel relitto... provo a scendere ma le orecchie non ne vogliono sapere...

26/07/2015 - controlliamo il meteo: vento forte W... due tuffi e salpiamo per CHALKI, dove domani Giorgio & Vilma hanno il traghetto.
Ormeggiamo alle 12,30 al pontile praticamente vuoto (alle 15,00 sarà strapieno).

27/07/2015 - Giorgio & Vilma sbarcano; noi salpiamo in direzione di TILOS: abbiamo girato la boa, a CHALKI... ora si inizia la rotta di ritorno...
l'arrivo a TILOS da S è caratteristico per questa formazione di roccia...

Diamo fondo in baia a Livadia dopo una navigazione sostanzialmente a motore.